User Rating: 5 / 5

Star ActiveStar ActiveStar ActiveStar ActiveStar Active
 

30 giugno 2018, una bella giornata trascorsa con amici all’insegna della fotografia consapevole. Una giornata in cui attraverso la fotografia siamo partiti per un viaggio alla scoperta di noi stessi, dei modi in cui incontriamo gli altri e delle nostre relazioni.

Una giornata di sole in un contesto bellissimo, il parco delle Cascine a Firenze; amici incuriositi e anche un po’ intimoriti che ho cercato di introdurre in un mondo di contatti con i sensi attraverso un breve percorso di meditazione: contatto con il proprio corpo per arrivare infine ad una meditazione sul vedere. La mindfulness si rivela utile per focalizzare l’attenzione sugli aspetti percettivi delle immagini, del contesto visivo in cui viviamo e che troppo spesso trascuriamo nonostante le bellezze e la ricchezza che ci offre per farci distrarre da pensieri, ricordi e proiezioni che quelle stesse immagini immediatamente, in modo inconsapevole, ci suscitano.

Quindi ci siamo preparati a e abbiamo avviato una fase esperienziale sul ritratto approcciando l’immagine dell’altro: prima attraverso un percorso contemplativo e poi progressivamente attraverso lo strumento fotografico, la fotocamera e l’inquadratura della figura umana e del viso. Infine una grande sfida: una passeggiata fotografica alla ricerca del ritratto di persone: contatto, dialogo, costruzione della fiducia per strada.

L’ultimo è stato infine un esercizio di ritratto emotivo cioè di riconoscimento delle emozioni fondamentali attraverso l’interpretazione fisica, da parte del modello, e l’osservazione attenta delle espressioni facciali da parte del fotografo.

Abbiamo concluso con un momento stupendo di condivisione in cui le emozioni che si sono accumulate durante la giornata hanno finalmente trovato la via di espressione più esplicita, la parola, e le persone hanno potuto stringere quei rapporti, quelle relazioni che si sono avviate e hanno cercato uno spazio durante la giornata.

Una bellissima esperienza che forse sarà preambolo ad un percorso più strutturato, più importante di formazione alla fotografia sia dal punto di vista tecnico sia ancora dal punto di vista contemplativo.

 

(iniziativa in collaborazione con l'Associazione Kenosis)