Canzoni

ma inumano è pur sempre l'amore
di chi rantola senza rancore
perdonando con l'ultima voce
chi lo uccide fra le braccia di una croce. (Si chiamava Gesù, 1967)
Fuori tempo; sempre troppo tardi

Via del Campo ci va un illuso
a pregarla di maritare,
a vederla salir le scale,
fino a quando il balcone è chiuso. (Via del Campo, 1967)
Quante volte

quando mi chiese – Conosci l’estate
io, per un giorno, per un momento,
corsi a vedere il colore del vento.
Volammo davvero sopra le case,
oltre i cancelli, gli orti, le strade,
poi scivolammo tra valli fiorite
dove all’ulivo si abbraccia la vite. (Il sogno di Maria, 1970)
amando mi connetto alla vita

Femmine un giorno e poi madri per sempre
nella stagione che stagioni non sente. (Ave Maria, 1970)
gratitudine

C’è lì un posto, lo ha lasciato tuo padre.
Non dovrai che restare sul ponte
e guardare le altre navi passare
le più piccole dirigile al fiume
e più grandi sanno già dove andare.
Così son diventato mio padre
ucciso in un sogno precedente
il tribunale mi ha dato fiducia
assoluzione e delitto lo stesso movente. (La canzone del padre, 1973)
che non si ripeta.

Il secchio gli disse – Signore il pozzo è profondo
più fondo del fondo degli occhi della Notte del Pianto.   
Lui disse – Mi basta mi basta che sia più profondo di me. (Andrea, 1978)
Stanchezza

Mia madre mi disse non devi giocare
Con gli zingari nel bosco
Ma il bosco era scuro e l’erba già alta
Lì venne Sally con un tamburello. (Sally, 1978)
Mi dispiace.

Sognai talmente forte che mi uscì il sangue dal naso
il lampo in un orecchio e nell'altro il paradiso (Fiume Sand Creek, 1981)
Soldato blu.

Vanno vengono
per una vera mille sono finte
e si mettono lì tra noi e il cielo
per lasciarci soltanto una voglia di pioggia. (Nuvole, 1990)
Una nuvola bianca solitaria gioisce del cielo. La nuvola è un modo per farci gioire del cielo. Ovviamente possiamo guardare un cielo azzurro e goderne, ma l'unica nuvola ci dà un'altra opportunità, molto particolare, di apprezzare il cielo azzurro. (Reb Anderson, 2006)